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INSIEME |
Esperienze
di Tecnologie Energetiche Antiche e Future al Servizio della Sostenibilità |
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IL
PROGETTO |
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Area
interessata
Parco della Vettabbia, nell’antica Valle dei Monaci, all’interno
del Parco Agricolo Sud Milano. |
Strutture
presenti
Cascina Corte San Giacomo, Cascina Grande di Chiaravalle, Cascina San
Bernardo, Depuratore acque di Nosedo, Abbazia di Chiaravalle, Borgo
di Chiaravalle. |
Il territorio
Oggetto di questa proposta è l’antica “Valle
dei Monaci”, un’area all’interno del Parco
Agricolo Sud Milano, dove convivono strutture agricole e insediamenti
industriali in armonia con il Parco della Vettabbia, l’Abbazia
di Chiaravalle e il suo patrimonio di storia, arte, scienza e cultura.
L’area interessata, pur essendo prevalentemente agricola, confina con gli
ultimi insediamenti residenziali della città in zona “Corvetto” ed è la
periferia agricola più vicina al centro di Milano, a sud-est della città,
tra la zona 4 e la zona 5 del decentramento urbano. La metropolitana impiega
meno di 10 minuti per raggiungere il Duomo di Milano dalla fermata Corvetto e
le principali vie di transito veloce: autostrada, aeroporto di Linate e Stazione
Centrale sono molto vicine, tali da consentire il rapido raggiungimento del polo
fieristico di Rho-Pero. |
Il
contesto
Da alcuni anni è in corso un’esperienza positiva,
nota come “Città Viva e Sostenibile”, condivisa
e partecipata da molti soggetti che intendono rendere più vivo
e sostenibile il territorio in cui operano e quindi, la città stessa
di Milano. Sull’area interessata si sono già sviluppati
progetti finalizzati a valorizzarne i variegati aspetti che,
tra i promotori e i protagonisti, vedono sempre le associazioni
territoriali coinvolte anche in questo progetto (Nocetum, Cise2007,Greem).
A titolo di esempio, il progetto N.76 “RURAL@MILANO. Innovazione,
ruralità, sostenibilità e turismo”, con il
suo Allegato C “La campagna in città”, ha
partecipato lo scorso anno al bando “EXPO DEI TERRITORI.
Verso il 2015”, indetto dalla Provincia di Milano in collaborazione
con l’Agenzia di Sviluppo Milano Metropoli ed è risultato
essere uno dei progetti premiati nell’Ambito Territoriale:
Multiterritoriale, all’interno dell’asse tematico:
Cultura, Accoglienza e Turismo.
Uno studio recente sulle cascine del territorio milanese, commissionato dal Comune
di Milano
( Le cascine di Milano verso e oltre expo 2015
- Un sistema di luoghi dedicati all’agricoltura, all’alimentazione, all’abitare e
alla cura del territorio - Studio svolto da “Multiplicity Lab” del
Politecnico di Milano. ) , presentato
alla Triennale dal Prof. Stefano Boeri nel dicembre 2009, ha individuato insieme
al Parco Lambro e al Parco delle Cave, il Parco
della Vettabbia tra gli obiettivi prioritari su cui operare
in vista di EXPO 2015. Oltre all’indiscutibile interesse storico
e artistico di questo parco, dovuto alla presenza dell’Abbazia di Chiaravalle,
la scelta è stata motivata dalla condizione favorevole dovuta alla presenza
ed il lavoro sul territorio svolto nel corso degli anni da parte delle associazioni.
Questa situazione può facilitare la realizzazione di interventi condivisi
e partecipati.
Il Comitato Cascine Milano EXPO 2015, uno strumento di stimolo
e di pressione nei confronti dell’Amministrazione Comunale nato sulla spinta
dello studio del Politecnico, ed in particolare le associazioni Nocetum, CISE2007
e Greem, presenti nel Comitato ed attive da lungo tempo su questo territorio, già da
tempo hanno evidenziato la necessità di individuare, valutare e razionalizzare
le esigenze energetiche dell’area facendo ricorso anche all’utilizzo
di energie rinnovabili.
È da rilevare, infine, che l’associazione Nocetum è già impegnata
anche nel progetto “Nocetum: una risorsa viva in città. L’antica
valle dei monaci torna a vivere per Milano” vinto con il bando indetto
nel 2010 da Fondazione Telecom Italia nell’ambito dei “Beni culturali
invisibili. Una risorsa italiana da valorizzare” che prevede varie azioni
volte alla valorizzazione della Valle dei Monaci nei suoi elementi storico-artistici
e nelle sue risorse umane e ambientali. L’obiettivo: far conoscere una
Milano diversa, dove l’incontro tra mondo urbano e rurale rappresenti un’opportunità di
crescita culturale, ambientale e sociale, in perfetta sinergia con gli obiettivi
di EXPO2015. |
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GLI OBIETTIVI |
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Realizzare una
dimostrazione didattica di uso sostenibile ed integrato di energia
e risorse rinnovabili presenti sul territorio, interpretate
con lo spirito e il rispetto dei valori che hanno guidato nel
passato i monaci cistercensi nella realizzazione delle marcite
e nella bonifica dell’area che circonda l’Abbazia
di Chiaravalle.
La salvaguardia dell’ambiente rurale e
della risorsa acquifera, il
lavoro e lo studio finalizzati alla valorizzazione delle
risorse marginali (che includono i reflui fognari e i
rifiuti agro-alimentari), il risparmio energetico, il
rispetto del territorio e l’educazione
alla sostenibilità saranno gli aspetti
portanti di azioni programmate e propedeutiche alla stesura
di un progetto operativo di interventi mirati per il
Parco della Vettabbia. |
Il
progetto ha l’ambizione di sperimentare tecnologie sostenibili
- tradizionali e avveniristiche -
legate alla risorsa acquifera,
in un’isola-parco rurale in contrasto con l’ambiente
urbano
circostante, ispirata alla sobrietà e all’operosità dei
monaci. Una testimonianza educativa e
didattica indirizzata soprattutto
alle nuove generazioni. |
Il
progetto si propone, in particolare, di realizzare sistemi
elettrochimici microbici fortemente innovativi, con
un elevato potenziale didattico e comunicativo, basati sulla
capacità naturale dei batteri di ossidare le sostanze
organiche (quella stessa che consente di trattare i reflui nei
depuratori e di degradare gli inquinanti organici nei fiumi),
sperimentando la conversione diretta di energia in elettricità (eventualmente
anche in bio-combustibili, bio-idrogeno). Con il coinvolgimento
di università ed esperti del campo, questi sistemi avveniristici
e naturali al tempo stesso potranno essere in grado di alimentare,
al di fuori della rete elettrica, sensori della qualità dell’acqua
e apparecchiature luminose (o sonore) in ambienti naturali lungo
percorsi, piste ciclo-pedonali, sentieri, recinzioni e punti
di particolare interesse.
La Cascina San Giacomo (sede di Nocetum) sarà il fulcro
logistico (non esclusivo) del progetto, sia per le attività didattiche,
da organizzare con scuole di diverso ordine e grado, sia per le
manifestazioni aperte ai cittadini.
In particolare, Le associazioni Cise2007 e Greem hanno attivato
presso la stessa Cascina San Giacomo, l’Area Sperimentale
Didattica “Informare Comunicare Formare” già dotata
di una serra-laboratorio e un orto didattico, dove si tengono
corsi ed attività per studenti delle scuole primarie.
Nel corso del progetto sarà realizzato un pozzo nell’area
della cascina, non lontano dall’orto didattico (già in
funzione e dotato di una centralina di analisi meteo), per effettuare
analisi dell’acqua e piccole sperimentazioni di colture
e rilievi di parametri ambientali. |
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LE STRATEGIE |
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Individuate
le possibili utenze presenti sul territorio e le loro necessità in
termini di fruizione del Parco della Vettabbia, il progetto si
svilupperà in fasi successive, in accordo
e collaborazione con le realtà locali e le istituzioni che
animano il territorio stesso, adattandosi e perfezionando gli interventi,
in funzione delle risposte e dei risultati conseguiti.
Le fasi del progetto saranno accompagnate da campagne di
comunicazione e sensibilizzazione, utilizzando feste di
quartiere, visite guidate, corsi di educazione alla sostenibilità,
campagne di documentazione fotografica e video, concorsi artistici,
pubblicazioni, articoli su periodici, comunicazioni con i media
ed altri eventi mirati alla partecipazione dei cittadini.
Obiettivi
specifici
- Valorizzazione (didattico – dimostrativa) della risorsa
acquifera ai fini energetici ed irrigui e valutazione della
qualità dell’acqua con tecnologie consolidate.
• Realizzazione di un pozzetto attrezzato
(presso Nocetum o nel Parco della Vettabbia) per attingere acqua
dalla falda acquifera e per effettuare un monitoraggio dimostrativo
della qualità dell’acqua, anche in confronto con quella in uscita
dal depuratore.
• Coordinamento con le attività già in essere nell'area della Valle dei Monaci, in particolare quelle per la valorizzazione del vecchio Mulino presso l’Abbazia di Chiaravalle, alla luce del suo funzionamento con l’acqua
proveniente dal depuratore.
- Valorizzazione (didattico – dimostrativa) della risorsa
acquifera ai fini energetici e ambientali tramite la sperimentazione
di celle a combustibile microbiche.
• Realizzazione di prototipi didattici di piccole celle elettrochimiche microbiche per la produzione (dimostrativa) di forme di energia recuperando le biomasse disperse nell’acqua
reflua.
• Realizzazione di un prototipo di “scia luminosa” a led di bassa potenza (o,
in alternativa, di una struttura sonora) da installare lungo percorsi ciclopedonali,
recinzioni o altre strutture del Parco.
• Studio di sensori elettrochimici della qualità dell'acqua alimentati da celle
a combustibile microbiche.
- Valorizzazione (didattico – dimostrativa)
di rifiuti e scarti agro-alimentari.
• Studio di fattibilità (e di sostenibilità) di colture di biomasse ad uso alimentare
o energetico (bioenergia) su piccola scala nel Parco.
• Studio di fattibilità di uso combinato di specie vegetali adatte per la fitodepurazione
e per produzione di biomassa a fini energetici.
• Realizzazione di un prototipo didattico di digestore per la valorizzazione energetica di scarti/residui agricoli tramite biotecnologie associate a celle a combustibile microbiche presso Nocetum. Esperimenti di trattamenti di digestione per la valorizzazione energetica di scarti/residui agricoli e risorse del territorio (un eventuale digestore pilota di 1m3 di volume sarà costruito
con finanziamenti di terzi).
Al fine di realizzare gli obiettivi suddetti, sarà utilizzata l’area
sperimentale e didattica “Informare, Comunicare, Formare”, già avviata
presso Nocetum e gestita a cura di CISE2007 e Greem.
Soggetti coinvolti
Di seguito si riporta l’elenco dei soggetti coinvolti, (il nome del
referente), il ruolo e la denominazione abbreviata del soggetto.
Associazioni sul territorio
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Italia Nostra Onlus – Sezione di Milano, (Nadia Volpi) Capofila,
Italia Nostra
- Nocetum (Giuseppina Beretta), Partner, Nocetum
- Cise2007 (Enrico Cerrai), sub-contraente, Cise2007
- Greem (Gianni Pampurini) sub-contraente, Greem
- Comitato Cascine Expo 2015 (Pietro Lembi) sub-contraente, Comitato
Cascine
Istituzioni di Ricerca pubbliche e a diritto privato
- RSE - Ricerca per il Sistema Energetico (Pierangela Cristiani), Co-finanziatore, RSE
- Università cattolica del Sacro Cuore - Alta Scuola per l’Ambiente ASA (Pier Luigi Malalvasi) Partner, Università Cattolica – ASA
- Politecnico di Milano – Polo di Cremona (Francesca Malpei) Partner, Politecnico di Milano
- Università di Milano Bicocca - Dipartimento Scienze per l’Ambiente e il Territorio (Giuseppina Bestetti) Partner, Università di Milano - Bicocca
- Università di Pavia Dipartimento di Ingegneria Industriale e dell'Informazione (Enrico Dallago) Partner, Università di Pavia – Ingegneria
- • Università degli studi di Milano - Dipartimento di Bioscienze (Paolo Tremolada) Partner, Università di Milano – Orto Botanico
Enti Pubblici sostenitori
- Regione Lombardia – Assessorato Sistemi Verdi e Paesaggio (Alessandro Colucci e collaboratori) supporto esterno, Regione Lombardia
- Provincia di Milano – Energia e ambiente - (Cristina Stancari) supporto esterno, provincia di Milano
- Comune di Milano - Consiglio di zona 4 (Loredana Bigatti) supporto esterno, Comune di Milano
Soggetti industriali
- Milano Depur (Roberto Mazzini) co-finanziatore, Milanodepur
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RISULTATI |
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1) Prototipi sperimentali didattici di tecnologie
energetiche rinnovabili:
- prototipo di “scia bio-luminosa” (o sonora) alimentata
da celle a combustibile microbiche per la Roggia Vettabbia;
- prototipo didattico di digestore di rifiuti presso Nocetum;
- prototipo di sensore di qualità dell'acqua da sperimentare
nella Roggia Vettabbia.
2) Percorso artistico-culturale all’interno
del Parco didattico sull’uso sostenibile e integrato di
energia e risorse rinnovabili articolato in punti tematici attrezzati
con strutture permanenti didattiche, per le campagne di misura con
gli studenti. Il percorso comprende:
- un punto attrezzato con pannello esplicativo presso la serra didattica dove effettuare analisi dell'acqua e il monitoraggio di parametri ambientali (e meteo);
- un punto attrezzato con pannello esplicativo all’uscita del depuratore
(ingresso Roggia Vettabbia), dove effettuare prelievi d’acqua e la sperimentazione
dei sensori della qualità dell’acqua;
- un percorso artistico-culturale per la valorizzazione dei punti attrezzati e di altri punti significativi del Parco (fruibile per eventi di Land Art ed assimilabili).
3) Corsi e laboratori per studenti dei cicli scolastici
sui seguenti argomenti:
- colture, raccolto e gestione dei rifiuti;
- sistemi energetici da biomasse e qualità dell'acqua;
- elettronica amatoriale e organizzazione dati sperimentali meteo.
Saranno stipulati accordi di collaborazione con operatori dei cicli scolastici della zona, dalle scuole primarie fino alle superiori, pianificando interventi didattici che possano diventare continuativi nel tempo.
4) Eventi artistici – culturali da
sperimentare nel corso del progetto, a cui dare continuità:
- un concorso fotografico o di Land Art (o similari) sponsorizzato dalle istituzioni;
- un convegno sulle problematiche dello sviluppo sostenibile (a cura delle associazioni e dei centri di ricerca);
- una camminata nel parco (a cura delle associazioni).
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